Oggi sono andato agli scout. È un gruppo piccolo, appena una ventina di persone. Ogni volta che ci spostavamo da un posto all'altro - dal fiume al fuoco, dal fuoco alla casa - il capo diceva, "chi c'è alzi la mano". E tutti ad alzare la mano. Lui, visto che tutti alzavano la mano, esclamava "perfetto, non manca nessuno". Io, da nerd, ho immediatamente pensato che come algoritmo per controllare se ci siamo persi per strada qualcuno è estremamente efficiente, però non segue pienamente le specifiche. Che bel modo sarebbe questo per spiegare la Grande O, mi sono detto.
Perché l'algoritmo che ha utilizzato il nostro capo è così efficiente? Basti pensare questo. Noi eravamo solo venti, ma anche fossimo stati cinquanta, cento o mille, il tempo necessario per eseguirlo (alzare tutti la mano) è costante: anche fossimo stati miliardi, il tempo necessario per alzare tutti la mano alla fine è quello. Questo è perché l'algoritmo ha una complessità O(1): che debba lavorare su una o mille persone, il tempo è sempre 1. O, per dirla in altro modo, il tempo non è proporzionale al numero di persone, ma lineare.
Purtroppo, l'algoritmo non soddisfa pienamente le specifiche. Questo perché, se io (andando dal fiume al fuoco, per dire) uccidessi qualcuno e ne seppellissi il corpo, tutti alzeremmo la mano lo stesso, e non ci accorgeremmo dell'omicidio. Proviamo quindi a pensare a un altro modo di controllare che tutti effettivamente siano presenti, magari più lento, ma che funzioni. Uno estremamente ovvio è che il capo controlli che tutti siano presenti, uno per uno, contandoli. Questo algoritmo dovrebbe funzionare: ma qual è la sua complessità? È intuitivo che sarebbe più lento rispetto al precedente (e proprio per questo il capo non aveva proprio voglia di farlo). Supponiamo che per contare una persona, il capo ci metta un secondo. Essendo noi venti (capo non compreso), ci avrebbe messo venti secondi. Fossimo stati cento, ci avrebbe messo cento secondi. Fossimo stati diecimila, ci avrebbe messo diecimila secondi (più di due ore e mezza). Questo algoritmo, infatti, non è più lineare, ma direttamente proporzionale al numero di persone: più persone ci sono, più ci si metterà. Questo viene scritto come O(n); n è il numero di persone. O(n) ci dice che sostituendo n con il numero di persone, otterremo quanti secondi ci vogliono (se n = 20, O(20). se n=10000, O(10000)). Per questo un algoritmo O(1) è così veloce: non essendoci n dentro, ci dice che ci metteremo sempre uno a priori del numero di persone.
Molto bello, però due ore e mezza per contare diecimila persone sono tante. Questo algoritmo può funzionare per piccoli gruppi, ma chiaramente non va molto bene per i grossi. Ma, pensandoci, ci sono modi molto più veloci di contare. Pensiamo infatti di avere due capi (o di nominarne uno sul momento) e di dividerci in due gruppi separati. Ora che abbiamo due persone che contano due gruppi di dieci persone, ci metteranno entrambi dieci secondi. Abbiamo già dimezzato il tempo rispetto a prima. In questo modo, con venti persone, ci mettiamo dieci secondi; con cento persone, ci mettiamo cinquanta secondi. Con diecimila persone, ci mettiamo cinquemila secondi. Questo, usando la Grande O, si scrive O(n/2). Infatti, se n=10, O(10/2)=O(5); se n=100, O(100/2)=O(50), eccetera.
Ma possiamo fare anche di meglio. Supponiamo di dividerci in non due ma quattro gruppi, con quattro che contano. In questo modo il tempo viene dimezzato ancora, e si passa a una complessità di O(n/4). Quindi, se ci dividiamo in venti gruppi da una persona, ci metteremo un secondo? Ognuno che controlla di esserci? Beh, si, in questo modo torniamo a O(1), ma è la situazione iniziale: se un intero gruppo (in questo caso, una persona) viene ucciso nel percorso, non lo noteremmo. Male, molto male. Questo errore lo abbiamo fatto anche prima: se ci dividiamo in due gruppi da dieci, e io riesco ad uccidere tutti i dieci dell'altro gruppo, tecnicamente non verrebbe notato, perché non ci sarebbe nessuno a contarli. L'unico modo sicuro sembra quello complesso O(n), a meno che io non uccida il capo stesso. Come è possibile quindi essere sicuri sicuri che nessuno è stato ucciso, nemmeno chi conta? Ovviamente, che ogni persona conti tutte le altre persone. Fortunatamente, le persone sono (più o meno) in grado di contare contemporaneamente: venti persone che contano contemporanemente che le altre diciannove ci siano, impiegheranno sempre venti secondi (diciannove per contare gli altri, uno per essere sicuri di esserci loro stessi).
Possiamo però raggiungere il bellissimo O(1)? Beh, ho una mia soluzione. Supponiamo che a ogni persona venga inizialmente assegnata un'altra persona. Quando c'è bisogno di contarsi, ognuno controllerà semplicemente che quell'altra persona sia presente. Visto che tutti e venti controlleranno contemporaneamente che la loro persona sia presente, e nulla di più, dopo un secondo tutti sapranno per certo se la loro persona c'è o no. E visto che ognuno controlla qualcuno, ma tutti sono controllato da qualcuno, se qualcuno manca, verrà immediatamente notato. Il tempo impiegato sarà sempre un secondo, che il gruppo sia di venti, cento o diecimila persone.
Solo per esempio, proviamo a vedere un algoritmo proprio, proprio inefficiente. Ordiniamo a ogni persona di controllare che tutti gli altri diciannove siano presenti, ma non contemporaneamente. Inizia uno, conta tutti, e poi si passa a quello dopo, che conterà tutti, e poi quello dopo ancora. In questo modo, il primo ci metterà venti secondi, il secondo venti secondi, il terzo venti secondi, fino al ventesimo. In totale, vengono utilizzati venti secondi a persona, per venti persone: quattrocento secondi. Se il gruppo fosse di cento persone, servirebbero cento secondi per cento persone: diecimila secondi. Se fosse di diecimila persone, servirebbero diecimila secondi per diecimila persone: cento milioni di secondi. Qual è la complessità di questo algoritmo? O(n×n). Perché n=20, O(20×20) = O(400); se n=100, O(100×100)=O(10000); eccetera.
In conclusione, visto che il mio metodo è veloce quanto quello utilizzato oggi (entrambi O(1)), con la differenza che il mio funziona effettivamente, la prossima settimana lo proporrò. O forse no, per evitare di essere scoperto nei miei prossimi omicidi.
tag:any tag:story tag:ita
`, `Hi everyone! I made a new wallpaper for the KDE Plasma 5.16 contest. Here is it:
You can also see here a phone-sized version for any Plasma Mobile phone:
So, a little bit of background. I personally think that default wallpapers are really important for a project; they are the "face" of a project, and they get displayed in various official and non-official websites. Thus, it's important for somebody to look at a wallpaper and think, "this refers to kde plasma", at the point where it becomes part of the brand. The change of artist is a bad new in visual consistency. This is why I tried to mantain the same Ken Vermette elements.
For the color palette, I decided to keep a blue-red contrast that we can find in both Kokkini and Cluster. The colors are directly taken by Cluster, to provide as much visual consistency as possible. I also kept other elements, such as triangle gradients and the subdle yellow wireframe from Kokkini (zoom in into the sphere!).
On the other hand, I decided to be a bit more minimalistic than Ken. That's just personal preference. If you think it is too minimalistic, or if you have any feedback really, feel free to tell me, and I will look into it. I'm still in time to tweak some things here and there. I hope you like this though!
It is fully made with open source software and it's open source itself. Its license is as close as public domain as it gets (CC0). You can find all files and information here.
tag:any tag:kde tag:wallpaper tag:wallpaper_competition tag:littleprince tag:project
`, `Hi everyone! I made a new wallpaper for the KDE Plasma 5.16 contest. Here is it:
You can also see here a phone-sized version for any Plasma Mobile phone:
It is fully made with open source software and it's open source itself. Its license is as close as public domain as it gets (CC0). You can find all files and information here.
I hope you like it!
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`, `Since this is something I discuss quite often, I want to explicitly share why I use Linux. These are my own view, and I do not pretend that anybody should agree with me.
Transparency. Let's get this point out of the way, since it's the one that's most controversial. There are many linux users who consider Free and Open Source Software as a nice thing to have; others just use what works best, be it proprietary or open; finally, there are users who just want to use Free and Open Source Software, and who consider anything else pure garbage they will never use. Personally, I'm very close to this last group: I ofter prefer FLOSS apps even when they are shittier, although I sometime suse proprietary stuff. If you tell me that I'm too much of a GNU/Stallman extremist, well, I have actually been banned from pure GNU/ chatgroups because my personal views are too different from theirs, so that's not the whole truth.
I personally believe that transparency is an incredibly important and underrated value. Transparency means more information being shared with a whole community; the more information a community has, the better choises they will take. Let me do a very pratical example: let's say that computer manufacturer X has to take a choice on, uhm, hardware quality of a laptop shell, either buying it from shell manufacturer A or B. Now, A is known for their incredible resistance over time, and their shells will last decades. On the other hand, B is known for shitty but just-as-good-looking and way-cheaper shells that only lasts two years (garancy lenght). Here, X will probably choose to go with B, even though that choice will hurt the final costumer. On the other hand, if X were transparent in their choosing process, the costumer would easily notice and pretend better quality.
Another example is a platform where security is important. If the code of the platform is kept secret and only few employ can look at it there are less chances to notice possible security breaches than if the code of the software was available to the entire community. A real life situation of this is the Rosseau platform in Italy, the official platform of a party that's currently in the government. If the platform was transparent and open, the whole nation's programmers would "give a look" in the code to check its quality. I think that Casaleggio associati (Rosseau's owner) instead prefer to keep the code private to actually hide their shitty job, without having to pay more/better programmers to do an actually good job. And I do know that they are doing a shitty job, as the Rosseau platform was fined 50,000 EUR due to "outdated content management system that was vulnerable to cyber attacks", "several authentication related weaknesses, including unsalted hashes and weak passwords, lack of an audit logging practice, especially of administrative access, as well as deficiencies in tamper protection for logs". I am sure that would have not gone unnoticed if the platform was open source.
More in general, I think trasparency brings advantages for everyone in pretty much any circumstance. Another low-hanging example is that with a more transparent government there would be less corruption. Long story short: people should know thing, and if somebody (especially a corporation) is hiding something, it's very probably to customers' disadvantage. That's obvious: when I do bad things, my first reaction is to hide them as well!
Let's get back to linux. I use open source software because I really think that it's important for development to be transparent to the end customer. This is also a reason I use KDE Plasma: they have a fully trasparent development that anybody can see and interact with (see phabricator.kde.org). Other companies that I praise for a nice (but far from perfect) transparency are Eve (frequent updates and polls here) and Fairphone, who even released their phone OS as open source. It's not only about software; open source is just one way to make the word a bit more transparent and, in my opinion, a bit better.
Ownership. I know many people just want something that works out of the box and never changes over time. I'm just not like that. Whenever I actually have something, I play with it and customize every single aspect. My liking of an app is often strongly proportional to how many settings it has. Linux is heaven for this: I can easily give a look under the hood and mess with things. I often break things. I lost my data in so many stupid ways. But in the end it's really worth it: I end with an operating system that's exactly like I want it. That's true for software and hardware as well: when my laptop did not have a magnetic pen holder, I bought magnets and made mine by myself: my computer is my computer.
On the other hand, operating systems such as Windows are very closed in what you can do with them. They prefer to be stable and safe: a user should not be able to screw up anything even if he wanted to. They limit your options to have less possible bugs and focus more on what most people want. What this means is that when you are on Windows, something either is there or not; if you are on Linux, there's always some way to do it, although it will be shitty, annoying, dangerous and time-consuming.
Another beautiful example is Android vs iOS. The latter is incredibly closed and locked down: you can customize a couple of things such as the wallpaper and that's it. Actually, it's already surprising they allow you to change keyboard. On the other hand, Android is strongly customizable. The possibility to change launchers (home screen) is simply beautiful and allows for many weird and cool projects. Give a look to this Android app launcher:
Price. The price of Windows is hidden as it comes preinstalled in most laptops, but let's not forget that it is not free. In fact, it's quite expensive to buy Windows. The Home editions is 140$, while Windows Pro comes at a beautiful price tag of 200$. On the other hand, linux-based distros are absolutely free. It's important to remember that it's up to Windows to show they have enough features to be worth their so much higher price tag when compared to Linux.
Consistency. Windows is very little consistent, especially when considering third party applications. There are few themes and they are applied only in a few Windows-owned applications. On the other hand, some linux-based distro wins hands down in consistency, as they are able to provide high consistency even to many third party applications (usually, either all Qt apps or all GTK apps). This is thanks to using common widget and re-using code. I have never seen consistency problems with context menus or menus in my KDE Plasma, but searching for "window inconsistencies" will produce a lot of results:
On the other hand, if I decided that all of my apps should look YELLOW, they just will, even third party apps that use Qt, and there will be not a single inconsistency within them:
(OH GOD WHAT HAVE I DONE)
UX & Features. Every operating system (or desktop environment) has its own little out-of-the-box features that others simply don't have, or require messing with code. Over the time, I simply got used to all the little things that Linux with KDE Plasma is able to give me, features that I would easily miss in other operating systems. There are just so many of them, but I will state a couple that I like a lot and use often.
The first example is KDE Connect, which has some features that simply are not there in different companion apps. E.G.: Using the app (which always worked reliably for me) I am able to pause, play, skip etc any video that I'm watching on any platform - be it VLC or Youtube/Netflix on a web browser. It's quite useful, especially if you are listening to music with your laptop while going around rooms.
Another possible example is Krunner, a little search bar which I can use to search files, web browser tabs, make calculations, convert between unit measures, search for apps to download, and more. It works out of the box and integrates very nicely with the rest of the operating system, following the system theme. Offline, obviously.
Also, I'm personally in love with Plasma widgets. If you are using any operating system you probably have a panel with icons, usually showing the OS logo, the apps you have open, the time, wifi connection, global menu on mac, etc etc. In KDE Plasma, I am able to customize the position and content of those icons and what appens when you press them. There are some widgets that I find so useful, which let me give a look to things I would otherwise have to open an app for. The best example of that is my (soooo much loved) control center on the top, where I have two icons that shows me [1] calendar, events, timer and weather [2] list of things I have to do, with a little badge that shows the number of urgent things. Here's what it looks like:
These are examples of cool stuff I use daily, but it's also in the small things. Stupid example? Well, using Plasma, if you drag and drop something to the desktop, it immediately asks you if you want to set it as a wallpaper:
Lack of lack of features. But, but, linux is missing so many things, right? Well, maybe, but it's not at all a problem for me. Some professional software, such as Adobe products, is unavailable in linux, but I'm not a professional, and I don't feel that there's anything I'm missing. Sure, the Microsoft Office suite is not there, but there are others such as OnlyOffice that, for my basic tasks, are just as good (in fact, the first time I used OnlyOffice I though "this is too good to be open source. It must be proprietary!". It's not).
What's missing, then? Well, I sometimes (actually, often) have to draw vector graphics, but Inkscape serves that purpose well enough for me. 3D Rendering? Well, Blender is pretty good, but I often prefer to write Python scripts to do that. What about gaming? I've heard the situation on linux is getting better, but I don't really care. I'm not much of a gamer really, and the few games I actually play work fine on Linux. There is really nothing that I miss strongly of Windows. Of course, your mileage may vary.
Also, small things like (random example) a proper notification system: it's there, it's working. I don't miss it.
Looks. This is not an important point really, but it's a very nice to have. My personal operating system looks really really good to me. Linux desktops are able to be customized in very nice and beatiful ways. Cool examples of that are in the subreddit r/unixporn, a place where people share their customized desktops. There are a lot of nice configurations, but since I'm talking about Windows, I want to show that it's also possible to get quite close to the Windows look and feel. Here are a couple of posts from there. This one tries to replicate the look as hard as possible:
But there are also nice implementations of the Fluent design that Microsoft is doing. In this image the windows are a bit too transparent (I always overdo transparency), but it's easily possible to change that:
Conclusion. It's not like I hate Windows. I used to love it. In fact, I wrote an article very similiar to this one years ago stating that Windows is just so good. But after I tried Linux with Plasma, I simply prefer it, as it works better for me. I don't pretent for it to be like that for everyone, of course. Just for fun, here's my desktop when I was using Windows, and now:
tag:any tag:argumentation tag:linux
`, `Hi everyone! I made a new wallpaper for the KDE Plasma 5.16 contest. Here is it:
You can also see here a phone-sized version for any Plasma Mobile phone:
It is fully made with open source software and it's open source itself. Its license is as close as public domain as it gets (CC0). You can find all files and information here.
You might easily prefer Keper over this wallpaper, but this one means so much more for me. I had to work way harder to create the roots and the trees than for anything else in any wallpaper. I also like how lighting came this time, and I love how well it mixes with the more "flat" style (the rose and the birds).
I have to say that I'm very happy I decided to give the KDE contest a try, for I learned so much about it. My artistic skills are a disaster, but through practice and time I managed to do a pretty good job, imo, and I'm really proud of what I achieved. Obviously, there are also so many professional wallpapers in the KDE contest, so I'm just trying to give my best.
Also, You can easily see that this wallpaper is highly inspired by the novel The Little Prince, a book I fell in love with lately. The title K612 is taken by "B612", the name of the planet of the Little Prince. I'll give a bit of backstory of the wallpaper, at least from my point of view:
the Little Prince lived in a very, very small planet. Every day he checked for bad seeds, specifically baobab seeds, as they grow quickly and might destroy the whole planet.
One day, he finds a different seed, a rose. The rose grows and start talking with the Little Prince. They fall in love for each other, and he decides to protect her with a little glass cup.
But the rose is rude and lies, he gets angry and leaves through a group of travelling pigeons.
Time passes, baobabs grow, and the rose is still alone, waiting for him to return. Waiting, waiting...
tag:any tag:kde tag:wallpaper tag:wallpaper_competition tag:littleprince tag:project
`, `This was a Global Politics homework, I got a 6 (not sure if base 7 or 10, I think + hope it's not the latter). Here's the video + original text:
Italian's 1978 legislation allows voluntary termination of pregnancy within its firsts 90 days; the same law allows doctors to eventually refuse to practice such operation by claiming conscientious objection. Said objectors compose today 70% of the medical staff in Italy, and many hospitals only have objecting staff. How this affects healthcare is disputed by many different actors.
Let’s see the relationship between abortion and objection. Conscientious objection is clearly defined as a human right by the Article 10 of EU Charter of Fundamental Rights. On the other hand, Abortion can also be seen as a human right for when it’s not provided in a safe and legal way, other human rights are at stake, such as the rights to life and security as claimed by a report of the UN's Population Fund, rights to healthcare, information and equality as claimed by the Human Rights Watch, and the rights to choice and self-determination, as claimed by the Italian feminist movement.
The feminist movement really is a major player here. They fought for the implementation of abortion laws and they now strongly oppose conscientious objection. They have collected through the years many witnesses of medical staff mistreating their patients for seeking abortion, medical staff refusing to prescribe abortion pills and of pharmacies illegally refusing to sell morning-after pills. Has this movement any power? On one hand, they did manage to make the government pass abortion legislation; on the other hand, they failed at changing the situation around objection. We can therefore say that this social movement has some power, but only to a certain extent. NGOs against conscientious objection include the Association Luca Coscioni for the Freedom of Scientific Research, the International Planned Parenthood Federation, and the Italian General Confederation of Labor (CGIL), the oldest Italian union.
On the other side we have the Holy See, who strongly opposes abortion calling it homicide and even “hiring a hitman”. Technically, the Holy See is a foreign state with no hard power in Italy, but it still maintains a strong soft power, as 75% of Italians are Catholic, it has ambassadors in may countries who can push for legislation (an example is Slovak Republic legislation about objection), and a very strong presence on the territory through churches and, most importantly, Catholic hospitals. What is the power of Holy See in this case study? On one hand, they did manage to keep the situation around objection constant, but on the other hand they did not manage to avoid abortion legislation, so it’s possible to say that they do have power but only to a certain extent as well.
This situation is also addressed by the Italian government in an annual analysis of the situation using the data from the National Institute of Statistics. In this report, the Minister of Health claims that the number of facilities that are able to perform abortion are more than enough to cover the demand and that the additional workload of non-objecting doctor is moderate, except in few regions due to bad local organization. When confronted with the UN Human Right Committee, the Minister also claimed that regulating objection was not a priority in Italy, as abortions are going down while objection has remained still in the last 30 years.
Another major player on the regional level is the Council of Europe, a regional intergovernmental organization that aims to uphold human right, democracy and rule of law in Europe. They recognize the possible conflict between abortion and objection, and simply state that “states should organize the healthcare system in a way that objection does not prevent patients from obtaining access to abortion”. The above mentioned organizations CGIL and the International Planned Parenthood Federation both filed a complaint to its European Court of Human Rights in 2014 and 2016. The European Committee on Social Rights found that Italy was violating human rights by discriminating against women who cannot afford to travel to get abortion and the human rights to work and dignity at work for failing to address the additional workload of non-objecting doctors. Also, when Lazio (an Italian region) introduced a legislation forcing objectors to refuse to be hired as women’s counselling services, Catholic NGOs also filed a complaint to the Council of Europe. This complaint was rejected.
It’s interesting to see the relations of power and legitimacy. Although the Council of Europe found Italy to be guilty of violating human rights, neither the government claims nor their actions changed when addressing the situation. This is especially important since this happened while the Democratic Party, a left-wing pro-Europe party, was at the government. This is a challenge to the power de-facto of the Council of Europe and a confirmation of Italy’s sovereignty over its territory when compared to this intergovernmental organization. Italy therefore appears to be a strong actor in this case study, while the Council of Europe appears to be a weak one.
Finally, we can see the power of NGOs. On one hand, they did manage to file a complaint against Italy and make the Council of Europe find Italy guilty of violating human rights. On the other hand, they failed at actually changing the situation, as the verdict did not bring any new policy by the Italian government.
Italy is not the only country where this contrast between abortion and conscientious objection is in place. Gender Equality Ombudsperson in Croatia found that 70% of physicians and other medial personnel do object, and there are cases of pharmacies illegally refusing to sell morning-after pills and doctors that object in the public sector, but perform abortion in the private. In other countries, objection is not as widespread: in Ghana, Global Doctor for Choice found the conscientious objection among health service providers to be 38%; in Uruguay, the percentage varies from 60-70% in the north to less than 30% in the south. In other countries, objection is creating more problems: in Spain, doctors that formally declare themselves to be objectors are estimated by media outlets to be just 1%, but some health care facilities claim that all their doctor are conscientious objectors in order to refer pregnant women to other clinics. In South Africa regulations do not seem to be effective nor enforced; managers, professional staff and administrators often do not have a clear understanding of the limits of conscientious objection. In Portugal, doctor who refuse to practice abortion must submit a written statement to their hospital director and refer patients to non-objecting providers; unfortunately, this regulation is not always enforced. These are just few examples; conscientious objection can be found in many other countries worldwide. In Europe, only 5 states don't allow objection.
We can easily see that the implementation of conscientious objection to abortion raised many problems in various countries that implemented it. The cause of this can be found in the fundamental inconsistency between the two rights, as also stated by a document of the NGO European Center for Justice and Law. Easy access to healthcare can be considered one of the socioeconomic indicator of development to a country. From this point of view, the objection - abortion dichotomy actively hurts the social development of a country. More generally, we can suppose that any clash between two different human rights can easily make law implementation difficult and controversial, with different actors having many different points of view and slowing down social development. This shows the fundamental interconnection between human rights and development.
Finally, we can see that many of the actors that tried to influence this topic did all have an effect, but only to a certain extent. The highly controversial situation has settled to an equilibrium point and it seems like the various actors are not able to move it further. Furthermore, no actors are willing to compromise or collaborate with any other, strongly opposing the theoretical foundation of Liberalism. The outcome of this equilibrium is that the only actor that could actually change the legislation, the Italian government, does not look in the position of changing the legislation in neither direction, even avoiding what has been ruled as human rights violations by the Council of Europe. This stalled conflict leaves open the difficulties for women to gain access to safe abortion, especially in some regions and without traveling, and contraceptives such as the morning-after pill, thus limiting the social development of Italy.
tag:any tag:presentation tag:argumentation
`, `This is a homework for Theory of Knowledge that awarded me a 4 over 5, so I'm pretty happy about it. I also got an incredibly good feedback from students and teachers, yay!
tag:any tag:presentation
`, `Please everybody, I know there is some placeholder text and dead link, but I'm still working on this website. Give me a couple of days and everything will be fine. I think. I'm writing a lot of cool new stuff, so be patient!.
New features include: a tag system for the blog, a more consistent style that's used everywhere, a way easier to manage system under-the-hood, new wallpaper, so many new pages for my projects.
tag:any tag:website tag:project
`, `Sensei dei dei, n'è re. Sia la mia pura la sua, ma sea me non via non sia per te. Me sei, Senseitag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie11 `, `
Noto Imōto c'hai ormai l'età, ma a me te mai non dai la beltà. Mai vivrai a vuoto, Imōto.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie11 `, `
Kōhai, m'hai! Io, tuo dio, potrei a lei dar da far se poi te avrei. Sei mio, oh pio Kōhai, sai?tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie11 `, `
La vispa Teresa avea nell'ano Fr----- ----ano il quale ne ha presa i sogni e le voglie lei poi se la beve e baci riceve mentre lui la coglie. Scintilla la lama sul giovane collo grida il rampollo grida la dama la quale e' coperta di sangue nel pube come rossa nube da lei non sofferta. Cavaliere infatti Colpito anche al petto, d'ossigeno infetto, anfratti ritratti storti e contorti, annuncia la morte e forte le scorte di storpie consorti vedove rende. La dolce donzella di morte ancella la mano gli tende eterna carezza di lacrime unta dal credo raggiunta come casta brezza che dallo amante che male si sente di mente assente rimarra' distante.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie11 `, `
fai, in binario, lo zero il cinque e sì l'otto invero comunque son cotto poi l'uno ora il quattro e il sei e digiuno dello spettro di lei fai il tre, ancora il due e il sette nonché delle sue amichette e nove, dieci, prova il venti, di nuovo! ma piove feci su ciò che a stenti provo brava, ultimo, trentuno per lei non son nessuno ed è meglio cosìtag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie11 `, `
il degno segno del puma è l'ingegno varie arie gli dò, ma sono una carie il pezzente la mente mi doma, e non lo sente ed ecco che s'afferma un'odore di sperma e un timore di una mente inferma senza pudore ...ma che amore.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie11 `, `
Oh musa Teresa, ottusa e presa! me scusa se offesa t'ho; usa ben spesa mie fusa, mia resa oh musa, Teresa.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie11 `, `
Ancora ebollo a bagno delle gesta passate come vagate in vialetti mai visti, paesetti dove guida la luna bevendo una birra sulla panchina d'un parco ma ora mi sento in chiesa che ascolto la messa noiosatag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie11 `, `
La vispa Teresa felice si sballa dopo aver presa la bella farfalla. Gioca in un prato nella mia mente che è ideato ben di frenquente. La bella Serena risale a Natale da allora fa pena e quello fa male. Ma che parco giochi allegro e vivace! La sera, i fuochi; la notte, la brace. Caterina ha le rughe ed è prepotente di lòr sanguisughe è la peggio pezzente. I putti sòn fuori al mio comando da lì i lòr odori, si scambian giocando.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie11 `, `
La dolce Teresa riposa tranquilla non sente le strilla non sa dell'offesa da lei perpetrata eppur senza colpa che la mia polpa rende irritata. Coperte sul busto, quieta respira a volte si gira ma non più del giusto. La miro e mi struggo tratto allo stremo distrutto mi spremo finché mi distruggo. Sbadiglia serena appena svegliata si muove da fata stiracchia la schiena. A me pene amare e fitte di fame non mangio con brame che fan male stare. Amo l'innocenza con cui cammina ennesima spina sulla coscienza. Lei ride di gusto lontana da me la vedo, sicché di gusto mi frusto. A me pene amare nel sudore a mare il cui lunare è gioia d'amaretag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie11 `, `
non scrivo, stasera sento una barriera che schivo con questo spento, corto testo mi perdoni?tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie12 `, `
Rido e canto tanto felice mi dice qualcosa una rosa giornata mi s'è mostrata quest'oggi! Mento, ma se scrivo tristezza tristezza poi vivotag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie12 `, `
che parto qua temo, diparto io tremo se m'alzo barcollo da scalzo non mollo, ci provo ma crollo, respiro nel letto mi stiro ho retto ben peggio accendo l'aggeggio e l'incendio misuro, la testa sul muro che resta, pillole ingoio, ma vedi, io muoiotag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie12 `, `
Sì, dò il meglio e m'ingegno però sveglio e ben degno mi rassegno: non mi sento. È un segno che a stento mi cimento o ci riesco, quel talento non è fresco. Mi distraggo e mi deprimo e se astraggo non mi esprimo o non rimo, o mi sbaglio e non mi stimo; mi incaglio nel dettaglio e a vuoto poi raglio sull'ignoto.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie12 `, `
L'amaro del capo ondeggia ignaro il mio capo scheggia tra i lupetti e il campo d'erba che affetti che il campo serbatag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie12 `, `
Il reparto lo ringrazio, ma per un quarto è un tal strazio! C'é Magnano, el testardo; nel suo ano c'è un petardo! Se educato avrà un regno ben amato e di Pog degno. Poi Il Marré, se ignorato, fa affinché sia ascoltato; ma tra i diverbi e la lotta, non penso serbi l'amaro in bocca. E Roberto! Quel fannullone!! che vuol certo, non le buone. Ma poi vibra e fa le fusa, e si libra come scusa. Il Francesco a testa bassa sempre fresco, sempre incassa. perché vedi, la rabbia cova finché lui, whoops, non si ritrova!! Dolce in fondo, il bél Pietro, sì giocondo e mai tetro. Il difetto? Beh, l'imbarazzo di dìr schietto, Maddy: succhia il...tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie12 `, `
Ancora rimpiango quel dolce reparto quando al campo parto la pioggia, il fango la cara squadriglia i dolci nascosti in astrusi posti i cammini di miglia l'ike con Agnese le lettere in esso l'amore annesso yara, Cate comprese il raid, stupendo la sera e le stelle con altri, le belle ammiro cadendo il cibo, i punti la sveglia, le urla e dei capi le burla i piatti ben unti i fulmini, il vento, tempesta, la pioggia la gente che alloggia e convive a stento la stupenda missione la gente che sgobba il cibo? la sbobba mai cose più buone il fuoco la sera i giochi e i canti le risa, i pianti l'alzabandiera lo so, lo so sono fatto di nostalgiatag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie12 `, `
Lo sento: soffia forte, sì il vento, sbuffa in vortici sguscia tra vesti, fischia e sfascia funesto, rischia e salva, si beffa e sbafa e scava, una belva e sbava, sfonda le funi, la vita, le fronde, i fiumi straripa.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie13 `, `
La Terra ti tira a tutto tondo e gira il putto mondo al Sole che cresce e gioca casto poi esce fioca o in fasto la Luna con ligi scogli miti e litigi e imbrogli e liti. Accanto, a testa alta, Marte protesta, salta e partetag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie13 `, `
un bruno muro di fumo e uno scuro grumo nero su tutto l'emisfero è lutto, buio vero i morti nel fuio fosso sorti veder non posso VEDO - il fusto s'è mosso!!! credo; giusto? ...forse... e morte temo-corro forte; tremo; li ho dietro ho un metro; credo, non vedo.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie13 `, `
oh mia cara legge cinquantatré del duemila! ti adoro e te la lecco, bella Turco Livia! ne farò uno, due, tre, quattro, tutti di fila! tanto so che tu sei contro solo per invidia. A-A-ANNO SABBATICO PANNO APATICO DANNO CLIMATICO SCRANNO GRAMMATICO VANNO PNEUMATICO L'anno sabbatico è un periodo non retribuito, anche se alcuni non l'hanno ancòr capito, di assenza al termine di quale il richiedente, se ariano, biondo, alto, bello e ben abbiente, conserva il diritto a riavér il posto di lavoro ma di nuove esperienze avendo fatto tesoro. A-A-ANNO SABBATICO FANNO MAGMATICO HANNO PRAGMATICO RANNO TRAUMATICO SCANNO CROMATICO Il datore ha diritto a sapere i motivi che mi aspetto esser ben creativi di questa lunga lunga latitanza coltivando in segreto la speranza che venga il giorno o il momento in cui anche lui possa andare, via, con il vento.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie13 `, `
Lo sciocco le tocca il fiocco e la bocca farlocca le nocche lei schiocca e le cocche da rocche a pinocchio scocàn 'na abbiocco.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie13 `, `
I piedi d'Arianna si sentòn straziati si sono viziati a letti di panna e dolci lozioni: protestano fieri e firmano seri le lòr petizioni.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie13 `, `
Ti chiedo scusa che invero mi pare che nella vita ho sbagliato qualcosa per farti stare così vestita. Ripassa per scuola: si spassa, da sola! Che sorte del cazzo sii forte, a sto andazzo!tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie13 `, `
Mostri, draghi, streghe e porci! E le beghe per i dolci! Lecca lecca e dolci ciucci: chi li becca, nei cappucci! Mangia e ruba, ciuccia e scappa, chi li piglia, se li pappa!tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie13 `, `
Vedi, palme intreccio forse messo peggio di voialtri schiavi che fin dai vostri avi siete; ma piu' saggio che nello miraggio che miro non credo; forse a volte cedo a vita normale che non ha alcun male che non ha coltelli da cui i pivelli traggono penose ferite su cose da grandi; ma presto io d'esser pesto fui avezzo e dolci son ora le falci a membra avvinghiate che rendono a rate il mio corpo forte volendo una sorte di morte da larve eppure a me parve dal cedere lungi io fossi: tu pungi! Vi dico: vi sfido! Uscite dal nido che se il solo sole vi sveglia la mole. D'assopiti fuori andate e i cuori perdete! Da tristi e depressi, misti a compari, bella e' la vita! Sella sciallo lo stallone della depressione cavalca del dolore le suore, senza amore. Avrai la mente lucida e repellente l'aspetto. Aspetto coatto l'effetto che queste parole avranno in mia prole. Intreccio, intanto palme e questo canto.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie13 `, `
Ultimo mese ultima volta infine resa questa raccolta a casa mi accogli e uscito tu leggi questi miei fogli li odi o gli inneggi? T'ho dedicato davvero ciascuna da innamorato di donne, una. Quasi finite godile tutte apprezza mite anche le brutte.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
E l'inchiostro la coppia dipinge il cromo si sdoppia, si spinge la bimba sulle punta dei piedi bianche rose spuntano, rimedi alla lunga, lunga latitanza ...pare l'invito a una danza`, `
ti amo e ancora io bramo ogni ora che stiamo assieme il cuore che geme e per ore freme di amore splende e mai muore e tende un fiore mi prende la mente risplende e lucente pende dalle labbra un bacio.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
un'ora passa e mia massa divora ogni osso sento spento e percosso il sonno sbiscia e sfascia il senno se smosso sclero di nero e di rosso un'ora passa e ancora astinenza rigetto pasta, basta, la smetto poi il freddo, brina, spina sul petto e tremo, vibro, pigro all'estremo un'ora passa e rivoglio la droga il tuo baciotag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
le calzette al ginocchio si mette e alletta l'occhio la gonna a quadri neri la fa donna da bei piaceri poi il ventre ed il seno sòn sempre non da meno ma il migliore, il viso è d'amore intriso.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
Due dolci ragazzi sotto una torre si senton di porre ridendo da pazzi la loro fiducia nelle labbra d'altri credendosi scaltri ma a cuor che brucia. Camminano seri sui ciottoli fini nascosti ai confini non senza pensieri; lui al muro la sbatte ma ride e poi crolla sorride e barcolla fa facce astratte. Lei prende il comando si finge ben seria ma, per la miseria il tentativo è ben blando. In cerchio correndo ridacchian, ballando e ben seri stando dal mondo sparendo. S'accostano i volti le labbra infine che siano vicine è voluto da molti.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
Negli Abba vista una bionda ragazza che scappa in pista nel mondo e pazza di sesso canta e d'ogni altro amore m'ha messo tanta vergogna nel cuore per quanto incanta la sua parola che in pianto ti pianta o la bua consola. Se non lodo l'amata in bel modo ogni data mi snervo e a che servo? Fuori teatro compresi i nostri cuori sòn da quattro mesi composti. Mai stato più contento, ho amato e non mi pento. Ma minchia, manchi.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
Se Darcy ed Elisabetta sono una coppia perfetta solo che scoppi aspetta quella bella e senza intoppi tra la snella, schietta Arianna e colui che s'affretta e troppo la osanna!tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
La musa Arianna, conclusa la manna cambusa, s'affanna e fa fusa di panna; conclusa, va a nanna, la musa, Arianna.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
Non amo che un nome che chiamo per ore non ho mai fatto, come un'atto di cuore. È jà, e kà, e là che vita mi dà da là a quà e ora vita, lo so, m'adora e vivo per quel giorno in cui arrivo nella casa e mi concedo, o ritorno e e vedo, che lei È cosa.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
due mesi mezzi spesi pazzi mezzi spesi a pezzi usavamo abbracci darci e il ti amo perfetto cercarci poi l'ho detto "Mia Jakala, ti amo per quando accanto dormiamo per tutti gli abbracci immensi per il modo in cui tu pensi" Poi a livello del mare è sembre gioco bello amare e da li a poco "E come china su fogli la macchina si staglia nella mente, ed il suo blu non si vede ne sente più" Or, coperta e pecora sòn surrogati di certi affetti immaginati e qui metti "Promessa da lupetto premessa e sul petto una croce, puro e a gran voce, giuro:" ti amo.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
ti voglio, ti voglio, ti voglio, ti voglio, ti voglio, ti voglio, ti voglio, ti voglio e sfoglio ogni foglio spoglio d'imbroglio e sbroglio ogni testo dal resto, del resto l'orgoglio m'ha chiesto questo gesto onesto, queste pie poesie. ς'ἀγαπῶtag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
Giù volo e so solo che non solo non solo più sarò ma sarò con te.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
Sorrido e ridacchio se un grido gelosa ti scappa e che cacchio ragazze a iosa in tutta la scuola: che brutta influenza e Vilma da sola è già troppa presenza. Agisce un po' strana, finisce t'inganna. NO La sola sovrana ha nome, Arianna.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
Che bello. L'amor mite tende delle vite il tenore rendere miglioretag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
Ti amo, ti bramo, ti chiamo mi calmo se così stiamo un salmo di insulti esclamo e ricamo sul ramo d'adamo ma la tua voce, fa la tua vece, e ciò che è atroce rende invece nostalgiatag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
Mia signorina cui loda sòn vere fìn tutte le sere e da ogni mattina. Vi amo e rispetto parole esatte e sento mi batte l'amore nel petto. davvero - vi amo, il vostro ventre, vi bramo - viviamo, assiemetag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
Scrivo di fretta e a fine giornata; non ciò che spetta alla mia amata. Scrivo a matita ma trascrivo a penna nella mia vita l'amor mai tentenna. Scrivo in quartine strofe in quinari rime carine per seni a me cari. Scrivo e cancello seguo la moda verso non bello se non ti loda. Scrivo e sorrido perché sòn contento scrivo e mi fido di ciò che sento. Scrivo lontano: lo fanno i bardi... ma faccio piano, per non svegliarti. Scrivo e ti penso questo ti offro d'amore denso, d'amore soffro. Scrivo e ti amo sempre e comunque sempre noi stiamo assieme, dunque?tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie21 `, `
E poi vedo e sfilo il libro tra noi fiero filo e penso ma ha senso tutto questo e penso la amo, lei, frutto fresco, e leggo. poi alla volpe io piango non ne hai colpe ma qui rimangotag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
ricordo l'aspro sapore di labbra che mordo e il tuo liquore o saliva ingorda di mele e di amore fuggente ma queste, oggi, sòn fresche, dolci. l'acqua il molo struscia e scroscia e noi al suolo tra struscii e giochi eràn alti in volo, e tra noi fuochi ma manchi e ora il clima peggioratag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
La ruota che punta la via del ritorno e vento sul viso un'idea la spunta pedalate in serie scandire preciso e pure pensarle idee serie. Perché immaginare e non proprio farle? invece compongo strofe a me care con ciò cui dispongo.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
Mi siedo. Mi vedo osservato da una bambina cui pelle è granito in colore e per Mohs. In mano un libro, sul capo un codino la voce in mente mi vibra: "Mor!" Mi dedicano accanto violette così bello lor canto, perfette vicino, su un largo e verde di rabbia cestino, è scritto, in grande, "sabbia". Tu mi sei accanto su quella panchina di cui ho rimpianto il bacio, stellina.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
non ho esultato nel sapere che tornavo forse piegato al volere del tempo e schiavo non ho bramato passeggere voglie e bravo canticchio sereno e per nulla pieno di sentimento osceno mentre un freno cerco d'avere meno ormoni ed il seno ignoro.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
Fiocchi di brina di prima mattina, sciocche ninfette e amichette su vette, loschi bimbetti, scherzetti e bacetti, occhi pazienti di attenti parenti. Fiocchi di brina di prima mattina in blocchi bianchi; ma manchi e siàm stanchi e il tocco tua mano lo bramo invano e sbocca l'orgasmo - siàm chiari, è sarcasmo. Sempre qualcosa manca alla neve, ma sempre la cosa torna a breve.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
Mi compiaccio per bene tra il ghiaccio e la neve che godo, se viene e in modo lieve risplende mi prende ricordi sordi alla voce, è atroce, ma funge il freddo mi punge e prendo la febbre.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
Sfioro lo sclero nel letto malato avendo scambiato il falso e il vero... Giuro, mi pento di tutto questo e pure del resto oh, male mi sento... Brividi, fremiti lungo la pelle le cose più belle son'ora tremiti... non m'assopisco in preda ai pensieri coperto da dubbi in questo letto, io ora, perisco!tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
mi sento a casa me ne pento è una cosa talmente folle e così grave che il sangue mi ribolle a ciò che suon soave e langue la mia voglia di pur sentirmi a casa imbroglia, sta cosa.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
Giorno di merda torno da scuola e temo io perda il treno, ma viola sono che sopro un dono: ritardo piove, mi copro dove, si, ardo. Dopo le ore troppe e di fila il treno, che amore il freno mi tira. Tutto per niente e il male si sente, lutto non mite, sale in ferite.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
sòn stanco, sòn tonno, arranco, mi fermo e riposo, lo schermo lo poso, gli occhi socchiudo, mi tocchi, sòn nudo, ti guardo stupito, gagliardo e ardito ti tocco, mi ferma un'abbiocco, conferma che io ho sonnotag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
Non ero pronto al pianto mi sento tonto e tanto per te giuro, soffro non sòn sicuro un santo che cosa, quindi, t'offro? tu mi manchi e lo canto ma siàm stanchi di dirlo del viaggio non mi vanto ma da maggio sòn d'amor brillotag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
Malato vivo in una stanza fisso il tempo che lento avanza lo riempo in qualsiasi modo scrivo a Jakala e bevo brodo. Oh, potessi baciarne le membra anfratti annessi, o solo abbracci e non soffrire in questi stracci sarebbe bello, non ti sembra?tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
Qui l'appetito vien mangiando; ma resta. Per squisito cibo rimando alla testa. Qui è ambito, anche stando a una festa. Basta! Protesta! Cibo locale? fa star male! Tranne la fika, quella intriga. Addocchio e subito Pringles sgranocchio, dubito sia ok. ...è da fesso *depresso*tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
Pedalavo ieri lungo sentieri verso il campeggio finché non vaneggio siate restati su questi prati. Oh no, oh no non devo sperarci non è reale lei non è qui Oh si, oh si Ci sono squarci dove pur vale sia ancòr giovedì Oh oh, oh oh poter amarci finché non fa male sia notte che dì... Poi, arrivo non ti trovo e quello che provo non è da vivotag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie22 `, `
E ti tocco il corpo e il seno gli ormoni il morbo e sòn pieno e strabocco, succhio e mordo le lesioni un mucchio, ingordo scorre il dito sulla vita pare un rito e ti ha rapita corre corre la lingua ambita a curare d'ormoni la tua ferita
e nel pensier mi fingo con te, che ti spingo la mano sul mio ventre e carezze godo mentre prodezze al tuo collo ruffiano m'accollo poi scambio, mi baci che sempre più audaci tendono al basso alché mi rilasso e, mani sul capo, ti porto daccapo, ti bacio tutta e quando alla frutta passo sul seno e un succhiotto osceno lì lascio passando e ancora baciando sull'ombelico così pudico lascio un segno del fuoco degno infine sento sul mio mento pubici peli belli cimeli a copertura d'una più pura dolce vagina di brina bagnata e grata a me ye!tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie23 `, `
Il cibo prendo e mi siedo; l'occhio tendo e la vedo: non ci credo, un gelato da porno vero ha ficcato dov'è reato, la guardo - lecca in un fiato, azzardo goliardo un'occhiata, uno sguardo, lei beata la leccata ripropone ammirata da un coglione, la discrezione? ma in fondo è l'ormone di cui abbondo in profondo lei sta bene e in un secondo, le oscene belle scene ha terminato, lei ottiene il buon gelato e il fato ci separa, io eccitato, lei ignara.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie23 `, `
Ti sbatto sul letto e il ventre ti lecco, al- la gonna non smetto la levo ben secco. Torno alla bocca ma sotto ogni strato la mano si blocca e m'accascio di lato. Un braccio cuscino l'altro, a mutande accarezza vicino e il gesto si espande e ti mostro il seno. Mai più lo si copra, non si fa a meno. Mi sali sopra. Mi succhi sul collo accarezzi la testa; finché non satollo la màn non s'arresta. Ti sposti più in basso e baci ogni posto sebben sia uno spasso, di lato ti scosto. Mi sfiori la pancia la baci tutta e torni alla guancia, che non sia asciutta. Ti abbasso la mano, un brutto mio vizio ma dopo, che strano, si torna all'inizio.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie23 `, `
Io bramo il sesso, mai smesso, ma adesso più che mai ti amo lo stesso ma è concesso, tu questo lo saprai ti chiamo e ti confesso che ci penso, e spesso, e assai questo reclamo premesso, ora che l'ho ammesso... me la dai?tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie23 `, `
Se t'avessi un'ora in una stanza chiusa tra pelle che si sfiora e te che fai le fusa non so che farei. Ti toglierei tutto finché nuda non sei; suona brutto? Pure le mutande, mentre nelle mie freme il bèl glande: spera in follie. Forse chiedo troppo? Abbasso il tono! Che mente al galoppo, ti chiedo perdono. Facciam che parliamo in sussurri sinceri: ti dico che t'amo: son proprio veri. Sussurri e bacini su guance e sul collo, seduti vicini... oh, non mi controllo! Bacini sul seno e ti scopro la pancia, che gesto sereno, ti lecco la guancia. Ti poso le mani sotto i vestiti: poretti i divani noi, oh, rapiti.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie23 `, `
Succhiotti perfetti e versetti d'amanti tanto stracotti e begli atti distratti frizzanti, io canto di letti disfatti da matti - quanti, dio santo!tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie23 `, `
Mi sfondo 'na lezza ragazza si bionda al giocondo bel cazzo avezza in profondo del mondo mio pazza e di razza immonda. Mie mosse in profonde mie tresche con rosse non bionde tedesche percosse, feconde e cui pesche sòn grosse, rotonde e ben fresche. Tasto tette troppo finte a tante tonte tutte tinte!tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie23 `, `
Quando in posa a me ragazza, ha golosa in me la gazza minor stazza e come glassa quella razza a testa bassa, mia melassa, tal graziosa se la spassa e si riposa. Dolce tace sul divano sul torace la sua mano dito ciano cui anello sfilo piano, busto snello qual gioiello non loquace buon agnello su me giace.tag:nonsonopoesie tag:nonsonopoesie23 `, `
As a whole, this october has been a great month for me. I did lots of new things and succeeded in various goals I had. In fact, I don't even know where to start this first update, so I will start from the most boring thing possible.
This has been a great month for my wallet! Along the pocket money, which I'm back to receiving after the summer break, I also gave private lessons very regularly at a good price. I'm able to save a good amount of money while at the same time buying things I need. In fact, half of the money I spent were on food (lunches, snacks and evening outside).
All the data is here, but you can simply give a look to the graph:
Okay, to be fair, this is not really an october news, but I hadn't the chance to talk about this before. As you might have heard, the KDE Akademy took place in September at Milan, and I was able to attend it. It's been an amazing experience! I knew a lot of new people and heard lots of interesting talks. I'm really looking forward to joining the Akademy next year as well! You can find a picture of me in the group photo, although I'm really terrible there.
During the first day of Akademy, the new three goals of KDE were announced. I was really surprised in discovering that goal I proposed, Consistency, was selected! Yay! This means that I'm now in charge of bringing this goal forward in the KDE Community. I won't talk much about what we did this month in Consistency, because there's already a blogpost in KDE entirely about it, you can find it here.
Also, here's the habit graph of my involvment in KDE:
I hate school. I can't wait to finish it. Meanwhile, I try to do cool stuff there. The first cool thing is that I was officially elected as the school representative, and I will now sit in the school council with the director, teacher representatives, etc.
Furthermore, I decided to join the Debate lessons that take place in my school. I'm really having a lot of fun with them; it's been a great choice. Finally, to make this report really complete, here's all the grades of this first month of school:
It's been a great month for poetry as well. I managed to go see two poetry slams, which is something I really wanted to do but never fully understood how to do. I've had a lot of fun and there were some really interesting poems. Furthermore, I've been quite active in writing poetry in the first place. I did not count them, but I think I wrote about 7/8 poems in this month, and I really like some of them. Here's the habit graph of my writing poetry habit:
Nylo development is going on. It's not as fast as I'd like, but it's definitively moving forward. There are a lot of things going on now, so the time I have to develop it is slowly decreasing. That said, I still try to work on it at least once a week, and there is definitively some progress. I hope to make a very basic version of Nylo work before December (I currently have a bet going on about that).
Here's the Nylo development habit graph:
Okay, this might sound crazy, but I also begun studying drum. I take a 50m lesson each week. And, well, it's fun, and I'm learning a lot of cool stuff. Definitively worth it.
Furthermore, I should now start to go math olympics training every monday and I'm also going to scouts every tuesday. The amount of things I'm doing at the same time is absolutely incredible. It's also incredible that I managed to avoid clashes.
tag:any tag:update
`, `It's been a month since Consistency was announced as an official goal for KDE at Akademy. During this time, the focus has been on setting up all the tools needed to support the goal, and tracking already active consistency tasks. Here's a monthly update on what has been created so far for the goal, and the main tasks we're working on.
A Consistency workboard has been created on this Phabricator page. The workboard can be used to track all tasks related to consistency, and keep up with their development. You can add yourselves as members or watchers to receive Phabricator updates. Tasks are organized in the following categories:
A Consistency page has been created on the community wiki. In there, you can learn what the consistency goal is, and find out how you can easily get involved in it. If you are interested in this goal, I highly recommend you check it out, regardless of your level of technical expertise!
A Consistency channel has been created on KDE's Matrix instance. You can access it through the webchat page or at consistency:kde.org. You are absolutely welcome to join and discuss anything related to the consistency goal!
A sprint is definitively going to happen for the Consistency goal. You can see the discussion about it on this page. Feel free to comment if you want to participate. The time and the place should definitively be discussed on the Matrix channel as well.
Many tasks are already in the Consistency project. Some tasks are new, some existed before. Many of these tasks are quite interesting, so I will introduce some of them to give you an idea of what is going on in this goal.
This task can be found on this phabricator page. It was already in progress when the Consistency goal was selected, but it's nevertheless a great example of what we'd like to see in the goal.
Currently, Plasma has a discrepancy in its highlight effect. The first kind of effect is a plain rectangle using the highlight color, while the second one is a rounded rectangle with an outline and 30% opaque background. Although the former is more common, the latter was deemed more appropriate to use in all situations. This is a great example of what consistency can be: not simply applying the same style everywhere, but finding something that a single app does very well, and bringing that to all other apps. This task is actively developed by Noah Davis, and he's doing a great job!
Here's the correct highlight effect in Plasma:
Here's what it looks like in Dolphin now, compared to the mockup of what's being developed (focus on the highlights):
A few more examples of what the new highlight could consistently look like in various use-cases:
This task can be found on this phabricator page and this subtask page. These tasks originated directly from the Consistency goal.
Sidebars are used in many applications, and it would be great to have them consistent. There are two main aspects to this: the type of sidebar (system settings-like lists, big square icons, etc) and the navigation within the sidebar (tabs, combo boxes, etc). What is the best solution? That part is currently under discussion. We welcome everyone's opinions on the matter or, even better, an expert assessment on the feasibility of the options.
Let's quickly illustrate some options.
For the sidebar appearance, the current main option seems to mostly rely on using lists and big square icons, depending on the number of elements:
On the other hand, the option for navigating sidebar views includes tabs that become icons-only when horizontal space is missing, vertical tabs on the left, and combo boxes:
Furthermore, Nate Graham is focused on making sure that all big icons displayed in sidebars are colorful! He already fixed a lot of them, and only a few are missing that we know of. You can follow the work he's doing on this phabricator page. Finally, there's also a task to create a HIG specification for sidebars as soon as the discussion settles. Feel free to help with any of these tasks. :-)
Another task that was already ongoing when the Consistency goal was chosen is the redesign of web pages that follow old styles. There are many of them, and some are well-hidden. Currently the task (here) is not assigned to anybody, but it has been created and worked on by Carl Schwan, alongside many others. Feel free to check it out and see if you can find any old websites that need updating, or try to help in any other way.
If you are interested in this task, come join us in the matrix room and help us make KDE software more consistent!
tag:any tag:kde tag:project tag:consistency
`, `What a stressful month! But in a good way. I did lots of stuff and all the events that I had carefully planned ended up on the same day, so yeah, shit.
All the data is here, but you can simply give a look to the graph:
Ok, last month I focused on fixing some minor details of Breeze, or at least trying to. I also worked on many mockups for consistent KDE applications. Oh, and I switched to Majaro because I had messed up Neon. Here's some screenshots taken from the open tasks:
I also discussed a lot about how to deal with transparency within the KDE theme. It's a complicated topic.
I'm also trying to organize a wallpaper/ad contest for Plasma 5.18, but I'm so busy and it's going really slowly. Here's the habit graph:
Well, going forward with school is quite difficult at this point! I have lots of homework and things to do. Without further ado, here's the study habit graph and votes:
From the above image PE is missing, with 6.33 average.
I did finish the poems I was working on. I created a document here with all poetry from 2019. I will soon publish them on this website, and I want to print some copies of them to give around.
I also started working on 2020 poetry, although I'm not really sure what to talk about yet, as always. Here's my poetry habit:
Well, I actually managed to make quite a bit of progress with Nylo during November. Not enough to join the advent of code with it though, so that's going to be next year. I also decided to work less on it during December because I want to focus on different projects. Here's the Nylo habit:
So, we begun working on things to make our school better. Spoiler alert: it's an incredible mess. A cool thing is that we managed to make a referendum within students in a single day with a 95% partecipation, 80% classes and 60% students accepting our proposal (it was about school selling metal water bottles to avoid using plastic). We're also managing the disco night, Haze, school journal, internal football matches, the logo and the school assembly. This is going quite slower:
Here's the school repr habit:
tag:any tag:update
`, `Hi!
We published the last Consistency update back in October. Since then, the KDE community has worked a lot on this goal. This is a new update to let you know about the progress we have made during these months.
Scrollbars were inconsistent from one app to another. The track background color was gray on GTK Breeze apps, absent on Kirigami apps and it matched the background view's color in most other Qt apps. The scrollbar disappeared from most apps when content wasn't scrollable except in Konsole. It also did not cover content except in Kirigami. There were usability issues as well: the scroolbar was often too thin to be easily clickable and it was covering content on Kirigami apps. These issues have now all been successfully addressed. All scrollbars are consistently thick enough to be usable and the track is always clearly visible.
Here's an example of Kirigami scrollbars covering content:
Here's an example of Kirigami scrollbars reserving space and showing a thin divider line:
Obviously, this change is consistent throughout Plasma, not only in Kirigami:
Thanks to the efforts of Mart and Ahiemstra, scrollbars are now much more consistent and more usable.
Many webpages under kde.org were inconsistent with the new website style. Led by Carl Schwan, there has been a lot of effort to modernize them. The list of websites ported to the new style is impressive and keeps growing. Here are a couple of screenshots to show just how consistent the new webpages are:
There was a big round of consistency improvements concerning GTK. Most importantly, with Plasma 5.18, GTK shadow and resize areas are correctly applied. Furthermore, GTK now follows changes done in Plasma style regarding fonts, colors, cursors themes and GTK applications follow the colorscheme set by the user. Here's a screenshot showing shadow, resize areas and working colorschemes:
We have created a new webpage for animations on the HIG. This will ensure that animations will use consistent easing functions. The HIG entry is currently quite short right now, but you can help expand it. Also, the sliding popup animation has been changed to follow the HIG from InOutSine to InQuad/OutQuad. This should result in a more snappy animation when dialogs slide in, such as when you press the meta key to open Kickoff (?).
If you'd like to add other pages to the HIG, there are many tasks regarding this on the Consistency board!
There has been some work to analyse shortcuts from different platforms to be consistent with them. This task is work in progress, but it has already led to adding a new shortcut to switch Virtual Desktop consistently with Windows 10 using Ctrl+Meta+Arrow Keys. You can expect other refinements regarding shortcut consistency in the near future.
All this is great! The consistency goal is being actively worked on. If you want to join in and help, visit the Consistency board and check out tasks that anybody can tackle. You can also join the #consistency room in the KDE Matrix instance and meet the gang!
tag:kde tag:project tag:consistency
`, `Hi!
It's been five months since the the Consistency goal began. In the past two blogposts I talked about the things we achieved; now, I'd like to share the general status of the goal: what is working, what is not working, and how you could help. Let's dive into the tasks in the workboard:
There are some phabricator tasks which are quite small but are missing that little push to finish them. An example could be this task regarding creating a human interface guideline regarding panels: uniform margins, paddings, visual appearance, etc. It is a fairly easy task: it does not require to have coding skills, but rather the ability to analyse what is already there, the tray mockups, and write down how things should be. Making sure that all plasmoids follow this guideline is not required; that would come next. (If you are someone like Manueljlin, the skilled author of these amazing mockups, this should be especially easy).
Click on the image to see more mockups.
Another fairly easy task could be this one: KDE Neon uses Calamares as the installer, but currently it's not quite consistent with the KDE style. It is possible to change that with well documented branding files, that you can read about here, which also contains a stylesheet.qss file you can mess with (see here) and then applying it as described here. So, it should be a matter of editing a bit of branding.desc and writing a bunch of CSS, all of which is quite documented; if that wasn't enough, there's also a developer who already helped to explain how these things work, and they would probably answer to questions as well if you were to have any problem.
A less-easy-but-easy task is this one. Currently, buttons and labels in search boxes are inconsistent through apps. This should be easy to fix, as it's a matter of picking the one that you feel is clearest and copypaste (thoughfully) the code in the other applications. Of course it's not as simple as that, but it's mostly only changing the position and labels of some Qt widgets that you should be able to easily find in the application listed in the task.
P.S.: ...Oh, apparently, this actually requires contributing to Qt. See this task for reference.
Another easy one: there is this task called "Large category icons should all be colorful" which is blocked by some missing icons, namely: colorful presentation icon, colorful annotation icon, colorful sync/synchronization icon. Feeling artistic today? Pitch in and try to propose something! Anything is better than nothing.
There is an incredible number of tasks that we just need to talk about, meaning that the previous discussion got stuck and never got to a precise idea of what we can send to developers. This is a bit of a pity, since the Consistency chat is always quite silent. We need to talk more. Let's see the main unfinished discussions:
Unification of Latte dock and Plasma panels: this is a very difficult discussion as some are strongly against it, some are fine with the status quo, and some are for it. I did try to find a solution that could work for everybody, but the discussion kind of got stuck on waiting for Plasma feedback. Please, take a look to the task and comment your opinions there or feel free to bring it up in the Consistency chat. Plasma people, I'm looking at you!
Consider using a vertical Icons-Only Task Manager populated with apps, and a thickened panel: another difficult discussion. My impression is that there's not a strong consensus for thickening the panel, while moving to a Icons-Only Task Manager might be more accepted. What do you think about it? Well, click here, read the task, and please write your opinion! Meanwhile, let's all have a look to Nate's desktop:
View navigation through sidebar: ok, this might be a weird one. You can see the task here, where the consensus seemed to be the usage of big icons for some places and a list for other places. Then, I discovered about Maui navigation and after some discussion in the Consistency chat it seemed like a viable option, especially since the same look could be achieved in any app using toolbar buttons centered by a dynamic spaces. For that reason, that kind of navigation got into my Consistency mockups:
But that clashes with the work that's going on with Kirigami, which does not have that top view navigation thingy.
On the other hand, we could ask Maui to upstream that vertical navigation. But it seems like the sidebar one is more used in other Kiri applications as well:
So what? I don't know. Please throw your opinion on the task or in the Consistency chat as well. But wait, it does not end here. Sidebar navigation should also be discussed. In the task there wasn't really any clear consensus, but after a bit of discussion in the Consistency chat this type of navigation seemed to be the most liked:
Is this the best option? How feasible is it? Does it adapt well to all use cases? I honestly don't know. Pitch in and tell us your opinion!
Next one: loading look and feel. There's not much to say here, except that we totally need to discuss this task a bit more, so please click here and mention how things could be implemented to make sure that loading is consistent throughout Plasma.
Last one, I swear, is this task that I personally feel like it's incredibly important. Currently, Kirigami is a great framework that could make applications that use it much more consistent. The problem is that it seems to have some bad defaults that applications decide to override, ending up with some messy inconsistency between them. Not great. What we aim to do in that task is to define changes that should be made to default Kirigami and then enforce those defaults. Quick example: for navigation, it makes total sense to use a collapsable sidebar, as the Emoji selector does. In fact, on the desktop, it could make sense to always use a collapsable sidebar rather than the Overlay which does not work really well outside of mobile. But then, KAlgebra mobile uses the sidebar mode instead, which is inconsistent, Kirigami Gallery uses the Overlay, Calindori instead spawns a popup, Kamoso uses Overaly, and so on. Such a mess, isn't it? Then, as Nate says, the header image could be automatically hidden on desktop, the sidebar should use the view color by default, and so on. What do you think? Did you find Kirigami inconsistencies? How do you think those could be improved? Please come in the task and tell us your opinion.
There are many tasks waiting for developers to pitch in and implement or help implement. The above discussion regarding Kirigami, sidebars and navigation certanly need experienced developers to tell what is feasable and what is not. Particularly, I'm looking for somebody who would be able to change the QStyle for panels and somehow change their default navigation method (tabs at the bottom). There are many many tasks that are waiting to see that sorted out.
Then what? Kirigami again. Given the great Consistency + modern + touch benefits of Kirigami, we are looking to bring some applications to it without losing features. This is not easy at all. Calindori could eventually replace KOrganizer, but a lot is missing from it to be able to do so in the short or even medium term, so it definitively needs help. Perhaps the PIM people could help to bring some KOrganizer features to Calindori? Or could it be that Calindori's future is to be a less-feature-rich calendar for touchscreen devices? Give us your opinion here. A possibly easier task is KAlgebra, which you have seen above and could become a Kirigami app, but it's still missing some things. These are smaller things, so you might able to help us yourself to implement those. Anyway, feel free to take a look to that task.
Then, there's the task to make System Settings a bit better. Recently, many KCM were re-written to be more consistent, often using Kirigami elements, which is great since they are more touch-friendly as well. There is still a lot to do - if you are a developer, please give a look to the task and see if there's anything that you can do. Personally, I think that a way forward is porting KCM to be as default-Kirigami as possible, and that would bring many benefits of settings organization. Also, some pages simply need a rewrite.
We are also looking for devs experienced with Qstyle that are able to replace framed views with one pixel separator lines. You can see the task here. It should be a major visual improvement for improving the Breeze style.
Another incredibly important task is unifying the icon/folder views. This is very technical, aiming at making the same kpart and using it for Dolphin's main View, Gwenview and digiKam's Browse views, Plasma's Folder View, the Open/Save dialogs' main view, and the MauiKit Index app's main view. All of these are currently using different implementations, resulting in a very inconsistent appearance overall. Please look into the task here.
Currently, Noah is still working on the new consistent highlight effect style in the QStyle, which is good. He's also considering a reorganization of colorscheme colors and to use them in a logical manner, probably for Plasma 6 when we should be able to change some under-the-hood stuff.
Carl is still leading the effort on updating older websites to use the new consistent style, which is also very nice.
There is work going on with the KCM rewrite: Ismael is working on the Kwin Rules KCM, and I have to say that it looks so much better now - I can't wait for him to finish the task.
Then there's, well, me. What am I doing? Unfortunately, I don't have much time, so I'm currently focusing on small changes to the Breeze desktop theme, hoping to make it prettier for 5.19. I'm pretty happy with what I've currently achieved - assuming patches will land - and I hope you will be too. Obviously, I'm also taking this occasion to bring some consistency to applets, such as consistent padding and margin, or consistent hover effect in qml. Also, I'm working to bring the ability to change the color scheme of an application to all applications by default in the menu, and then switch Konsole and Gwenview to use Breeze Dark by default, so that they will be consistently dark instead of using mixed light/dark elements. Of course, you will easily be able to switch back to Breeze Light for those applications.
Also, Thiago is working on analyzing keyboard shortcuts and making them more consistent here. I really hope that they will be able to continue their work.
These are a lot of things! If you are interested in the Consistency goal but still have not found out how to help, please hit me up on telegram (@veggero) or in the Consistency channel. Although I think I talked about every single task there, you can take a look to the Consistency workboard. Get in and help KDE become amazing! HaPpY CoNsIsTeNcY!
tag:any tag:project tag:kde tag:planet tag:kdeplanet
`, `Welcome to my inconsistently-timed consistency update! Let's immediately dive into what has been done since last update, in no particular order.
We have done a lot of work on the appearance of the default applets, especially the system tray. There were many inconsistencies, such as the fact that Wifi and Bluetooth didn't use the breeze hover element. Not only they do now, but there's a new element called expandableList which we use in all widgets where such list is needed (bluetooth, wifi, vaults, and so on). Spacing and indentation were also inconsistent, and we have fixed that as well. We have added a new plasmoidHeading component all system tray applets and notifications, which should help them look good. Finally, there's a new placeholder component which will help make sure that placeholder messages ('no connection active', 'no updates available', etc) are consistent throughout Plasma. That's a lot of changes! The result is really good, in my opinion:
There's one more thing. We also renewed the media player applet and the new view is much much prettier and similiar to Elisa:
I damn love this new blurred media player, so here's another screenshot:
What else? Well, the above changes were the main focus for the prettification of 5.19, but there are still some more good news: Calligra Gemini, the KDE touchscreen-ready office app, now uses Kirigami instead of a custom qml code in its welcome screen. This will make its development easier and will avoid fragmentation.
Camilo and Marco worked together on expanding some Kirigami features inspired by Maui apps. This includes pull back headers and footers. This is a common pattern on Android that help focus the app’s main content on small screens. They also fixed some issues in Kirigami’s ActionToolBar which is used in Maui’s SelectionBar.
Finally, I think the time is right to start organizing an online sprint. The Plasma Mobile team recently did their first one and they gave us useful feedback. It could be in late June or early July. If you are interested in joining in, take a look at this.
That should be all for this month's Consistency blogpost. I realize it is not very long, but there has been lots of effort on making the system tray as pretty as possible for 5.19.
As always, you can read more about the Consistency goal and join here.
tag:any tag:project tag:kde tag:planet tag:kdeplanet
`, `Morosa... L'averla, giocosa la perla, vederla si tocca, si prende al- la bocca, si fende, si spinge, faringe Morosa... Tenerla gioiosa la cosa gustosa si tocca, si bacia al- la bocca, si spoglia, si lecca, ne ha voglia Morosa...tag:tuttoamorebrutto `, `
Mi pare la coppia fin'ora si tocca si sfiora appena la scusa banale il colletto le assale in vena di fusa l'ardire di dire lo ammetto fa pena segreto bersaglio le tange per sbaglio la schiena lui quieto ne arde le guancie ne guarda serena lei scoppia in frasi un po' cotte lui inghiotte appena la coppia, sòn fusi, implode si frena si gode la cenatag:tuttoamorebrutto `, `
Teresa Dodicenne, indifesa in difesa mia, proprio bella in difesa, io in attacco io mi attaccotag:tuttoamorebrutto `, `
Fuori da scuola gentile le dice “Odi, oh genitrice: io odio le donne”. Ma ora, dinanzi alla scuola di danza alla vetrina, una bambina che balla “che bella!” che strano esclama la mamma: “Ah, ma m’avevi detto ‘ste donne detesto!” Ma mamma ma questa è più bellatag:tuttoamorebrutto `, `
Nel nero di notte un letto a castello; in alto anni otto, di sotto il fratello. La porta è strano si schiuda, a fatica la luce trasporta la mano sua nuda, l'amica seduce. In ombra si staglia il corpo spoglio e nulla si sente, né foglie al vento né ventre che batte, il suono è assente. Ed ecco lei Danza balla per la stanza senza sforzo scialla danza la sua voglia mai si sferza e sempre meglio, sempre danza.tag:tuttoamorebrutto `, `
Oh bella ballerina stella della danza che vieni e tanto t’alleni ogni mattina in questa mia stanza cui scarpetta divina ogni attimo a ritmo di rima prima scappa e poi s’avvicina e perfetta a ogni tappa s’inchina; e s’avvicina il bacino e perfino la china puntina del vinile lo stile inspira e ammira il ventre mentre gira, gira e gira...tag:tuttoamorebrutto `, `
Qualcosa mutande colore di rosa e nel mentre si espande il terrore nel ventre più sopra il seno si copra colore mimosa s'imbatte il veleno nel cuore che sbatte ogni cosa nodo alla gola, ''puttana!'', a ogni modo è sola, il suo braccio a collana ma stretta ma forte di fretta dimena a casaccio balena la morte m'ammazzi? si cazzo. si scuote s'affanna si sbraccia riscuote una spanna, la faccia ignara di lui che le spara.tag:tuttoamorebrutto `, `
Oh te a chi ti tocca la tipa la donna oh amici tu metti che brami la bocca ne guardi la gonna boh lo chiami ti blocca bastardi madonna gli dici o smetti o ti spacco el collo ti smollo una stecca nel culo di te resta solo la salma oh calma oh calma oh calma oh calma.tag:tuttoamorebrutto `, `
Boschetto verde di lutto, si perde ci scappa la coppia, il marito il fucile pulito di sangue si toglie la moglie febbrile si sdraia; su foglie tra ghiaia. Lo guarda e, lui l'avvisa che merda, io l’ho uccisa! Lei piange sul ruscello, lui ne tange le sfiora, le guance belle e ora? Beh, ora il giorno, che ti mollo qui e torno, in paese ne pago le spese, spago al collo... Singhiozza, “caro, col cazzo, non vai, stai fermo!” “no, mai!” conferma, il caro: mi sparo. “no!” lo siede lo abbraccia e vede la faccia scossa d'uno che passa lei scappa impaurita sorpassa il marito si mette lei dietro d'un tronco e lei sente un colpotag:tuttoamorebrutto `, `
Casa borghese presso un paese che spesso scompare da mappe di notte la pioggia che sguscia e che cola sul letto d'inverno s'imbeve d'un velo di neve, l'interno fa freddo, e il tetto si sfascia ad un filo di vento il padre dispera distrutto si sbatte da quando si sveglia alla sera hai voglia, a salvare un giaciglio a una moglie e due figlie... povero paterfamilia fa troppo, s'impegna e se si rassegna, oh riflette e la figlia si mette al mercatotag:tuttoamorebrutto `, `
Ai giardini tra i fanciulli la tua faccia io l'associo a sicuro freddure e battute di cacciatag:tuttoamorebrutto `, `
Il corpo scorgo di diodata tanto sporco tutto tinto in gocce d'acqua sulla faccia dalla cresta nella treccia tutta smossa sulla testa, chioma rossa cui aroma di lamponi è questi i doni di diodata data a me, perché la usitag:tuttoamorebrutto `, `
Letizia goduta la sera s'allena serena sì nera la tuta se skippa d'un poco si alza le salta sopra al bacino; mi basta.tag:tuttoamorebrutto `, `
Io sento il petto che batte se togli il tutù te ti levirtù dubbia se tenti e tu tutta ti mostri il to-do del dìtag:tuttoamorebrutto `, `
Liceali un pelo acerbe, due, in serbo gelo o baci, quali leali o serpi a ore alterne come tutte, e un tocco attratte dai pischelli e i loro falli e ben coscienti che i maschietti tengòn d'occhio d'altri tempi il gràn che cresce, nei loro campi; liceali nel qual suolo se ne stan sole solette come il classe amiche strette così a letto un corpo solo; salvo belve a tesser spire sono, solo se allo stesso maschio aspira l'una e l'altra e lì, in classe, ecco scontri e liti e i maestri stupiti da tal baccano lì a imporre di giocarla a morra; e lì a far selfie al fallo vinto darle invidia d'averlo dentro per poi tornare da lei sempre e finir di fare ogni orgasmo finto.tag:tuttoamorebrutto `, `
Fischia forte al fronte il vento fra le fronde morte soffia in vetta neve fredda, porta gelo e cela il cielo passi brevi e bruschi in cerchio passa incerto e basso un cervo cerca un posto certo e un pasto pesta morte data da dardi di mitra cade grida gronda sangue il corpo e crepa fischia il vento e il fante fiacco i fiocchi leva e svela il ventre fresco e mordetag:tuttoamorebrutto `, `
L'aborto è un diritto editto a braccetto e in conflitto a chi obbietta e rigetta l'attuarlo, eccetto la sorte di chi chieda l'aborto sia il lutto, la morte; sòn sette dottori su dieci cui veci - lavori - sòn fatti a priori dai trè. Altrove sòn nove su dieci: dilania in Campania, nel guano Bolzano, assieme al Molise, palese. Critiche attuali dicon che ospedali nei quali il totale personale obbietta sian troppi, una fetta che incetta intoppi. E pure altrove chi cure concede si vede affibbiato un ampliato lavoro che il fiato gli mozza, li strozza, a dir loro. E ancora, è detto a volte chi obietta lavora lo stesso ma presso privati, con conti salati. Chi anche è coerente accade, al cliente che chiede l'aborto, la fede ne insulti e la neghi, le spieghi gli adulti se seri han solo pensieri da veri cristiani. Infine farmacie a decine da pie son restie allo scopo del- l'aborto il giorno dopo e sporto il tema attorno al problema glissan forte: “Eh... Finite le scorte”. Affianco a chi obbietta mai stanco fango getta lo stato straniero e pio mai stato fuori invero (spero impari da dio) della Santa Sede che in cella bene vede chi ammazza un feto innanzi che, completo, al prete più vicino faccia un bel pompino. Ammalia tre quarti d'Italia, ha arti distesi in distanti paesi e ha tanti conventi e ospedali (buh, enti statali). La chiesa, si sente, si è resa potente e a chi obbietta la vita s'aspetta addolcita; non tale potente da fare un'assente l'aborto, con loro sonoro sconforto. E tanto incazzati in canto i dati mostrano: disfatta nostra? no! di fatto chi obbietta non rompe, dia retta, soccombe chi nega, rinnega. Risponde il governo e diffonde lo scherno ma verso i pro aborto e immerso, assorto e grato al rapporto col dato dell'istat in vista ti mostra che i posti (“strutture”) disposti alle cure son tanti, ben oltre di quanti sian chiesti e inoltre le pesti lì dentro, a ‘sto centro, non fanno poi troppo e ‘sto “affanno violento” purtroppo non sento. Ciò detto, ammetto che certe regioni inesperte o a coglioni affidate, date le picche ricche di cazzi, sono imbarazzi e non buono n'è dato lo stato. Aggiungo ch’io sento da un lungo momento gli aborti al ribasso concordi al tasso costante di gente che obbietta raggiante: la fretta pressante, non cedo, non vedo. Il concilio d'Europa in ‘sta roba da ausilio e per scritto ammette il conflitto e dà nette leggi: il governo maneggi l'inferno con l'organizzazione! Capito, campione? A quelle beffe CGIL e IPPF danno tanta corda sanno ci si scorda di chi ancora obbietta e nell'allora fretta forte di prove nette la bella corte ammette che sono afflitti i diritti a lavoro e salute a coloro sperdute, distanti e lontani da quanti cristiani non sono. S'ammalia e concorda e dà retta l'Italia e quell'orda che obbietta esilia, è vigilia di un mondo d'aborto in salute e in fondo a torto discute in difesa la chiesa e il clero (è pazzo!)... ...davvero? Col cazzo. --- Itàlia. Mia pìa cristiana bàlia or in balìa or sovrana. Concilio. Il quatto alfiere, in esilio il potere di fatto, coi gradi e i leggiadri gladi impone al- le madri i modi d'istruzione, ma odi, a bizzeffe le anziane fàn beffe sovrane. (Le enne gì o di portàr al leggìo di corte, si, di ciò si fàn forte, ma a che prò?) Italia bigotta sai cosa? Si fotta. A iosa chi obbietta in ‘sto stato si getta in un fiato: scommetto che manco il sospetto si possa a chi è affianco è concesso. ...che grossa cazzata: Croazia ne spazia, accoppiata davvero perfetta a chi fiero obbietta e di tutti i problemi, i brutti, 'sti scemi sòn pure al corrente: cure niente, cliente. In Spagna è ristretta la lagna, chi obbietta non mento, è uno su cento: nessuno! Eppure il posto di cure mente al cliente, l'opposto balbetta, il piano: Lei. Diretta lontano da altri, mèn scaltri. Africa del sud's a no-good replica. A greggi i dottori le leggi a priori non sanno seppure ci stanno, de jure.tag:poliriche `, `
Oh la bionda grillina oh la mattina dopo, dipoi a una notte di fusa “ti scopo, tu ingoi” col leghista, oh, si è vista lasciata a scopata conclusa. La scusa: lotte recenti tra loro. “Tu menti, tesoro!” lo sfotte lei. “Scommetto che insisti e hai indetto la crisi per l'acquisti decisi d'estate le rate evitare, ora che al mare ristora la gente e lavora nessuno, a niente. Avanza manco il tempo per la vacanza fianco a fianco tanto sognata. Tu idiota, io nel pianto e fregata, io ruota di scorta, io morta”. “Istanza accolta! Vacanza sia, poi voi mia, mai più sarai!”. “Istanza accolta stocazzo, oh ragazzo! Sciolta è la camera, e chi t'amerà mai, beh, guai a lui”.
Oh alla bionda grillina abbonda e si rovina di pianto quand'ecco che accanto ficca il becco un tipo rosso smosso da un viso intriso di pena e deciso e in vena di darle un sorriso. “T'avviso! - lei sbotta - la vostra vecchia condotta dimostra e rispecchia un tipo corrotto, ghiotto di grana, ch'emana letame e indotto alla fame da Renzi oh no silenzio, infame! Lontano! Tu che scopi bimbi a Bibbiano!”. Strano, ma il rosso mai triste e non scosso da questo pretesto persiste. La bionda incerta da tale offerta si fionda da un tale che a darla già seppe aiutarla: zio Beppe.
Oh grillina scappa dal Beppe dal Grillo, vagina da squillo, e grida del rosso si fida ma “se posso, senti prima per sfizio i parenti, ho stima del loro giudizio”. “Tesoro, tu chiedi a costoro? T'imploro, rivedi i tuoi piani e rimani!” dice appena in vista l'infelice in pena leghista. “C'è speranza! Facciamo vacanza, ti chiamo più spesso, sto sotto nel sesso, ti sfotto di meno, ti meno di rado, mi rado di più!”. E sussurra: “Rosso bastardo e mai onesto: t'ho chiesto riguardo a questo (“a lasciarla, ti sfondi la bionda? Non farla, ti prego”) ma tra ego (e Renzi) mai ti silenzi e ora mi frego da solo, duolo, malora a te rosso di merda!”.
ma apprezzate il tentativo
`, "nonsonopoesieparte1": `Fiocchi di brina di prima mattina, sciocche ninfette e amichette su vette, loschi bimbetti, scherzetti e bacetti, occhi pazienti di attenti parenti. Io, seduto, muto sguardo sperduto, prego il mio ego, codardo mi nego il piacere, potere d'azzardo bere la linfa di ninfa, o lardo beffardo. Zia sorridente mi tende un presente, sia il mio dazio: ringrazio con strazio. E qui mento e poi sento fuochi ardenti, sentimento che urla forte, dentro, ma ti penti? e' un torto, stringo i denti. Non c'e' strenna io voglia, cosi' entro nella terra morta che ho in mente. Senti: Ebetta diletta schietta fischietta. Sul viso un sorriso deciso, furbetta. Stretto maglione in cotone marrone. E lieve neve: bimbetta perfetta.`, "nonsonopoesieparte11": `
Promessa da lupetto premessa e sul petto una croce, puro e a gran voce, giuro: la amo.
E come china su fogli la macchina si staglia nella mente, e il suo blu non si vede ne sente più. L'inchiostro finisce e il mostro ne esce; Nascosto mi avvolge: è un dubbio che sorge e Mi giro. Passi su sassi. Respiro. Una bandiera su di un cielo Grigio, quasi sera. Poi un melo. L'ikea svolazza così orgogliosa così pazza di me come cosa che ragazza? Vuole lei la prosa. Ignoro. Sentenzio che il silenzio è d'oro. Me ne pento e mi sento Mida.`, "nonsonopoesieparte21": `
[se continuate a leggere sapete che vi aspetta]
`, "nylo": `
Nylo is a declarative programming language. It takes some constructs from functional and logic paradigms, but it’s really a new paradigm itself. It aims to be simple and clear, but powerful. It provides an easy way to make assertions on the data a function is working on.
fib: ( n: int prevs: fib(n: n-1) + fib(n: n-2) result: if(cond: n<2, then: n, else: sum_prev_fibs) -> result )
Nylo aims to be clear enough to be used to markup or configuration files. An example can be found on niccolo.venerandi.com.
grades: ( first_semester: ( math: 7 science: 9 language: 6 ) second_semester: ( math: 8 science: 8 language: 7 ) )
numbers: ( high: ( 4201337, 3290941, 4129301 ) low: (1, 2, 3) )
first level: ( enemy life: 100 enemy power: 50 ) second level: ( enemy life: 150 enemy power: 80 )
Any variable can be used by putting \` before and after the name.
symbols: ( \`+\`: "plus" \`-\`: "minus" ) years: ( \`2018\`: "kinda cool" \`2019\`: "please let's go back" ) other weird names: ( \`(!WOW!)\`: "WOW!" \`--> :0 <--\`: "WOW!" )
Nylo has very few constructs. In fact, everything is a structure, which is put in the form of (a: b, c: d -> e)
// Class point: ( x: int y: int ) // Function double: ( n: int r: n * 2 -> r ) // Call twenty: double ( n: 10 -> r ) // Namespace smallnumbers: ( zero: 0 one: 1 two: 2 ) // Enum traffic_lights: ( green: () yellow: () red: () ) // List languages: ( "Python" "Go" "C" )
Nylo makes everything explicit, even function calls!
screen.drawings: ( rectangle( position: point(x: 5, y: 15) size: point(x: 10, y: 10) color: (red: 255, green: 0, blue: 0) ) )
The same thing with pygame is:
pygame.draw.rect( screen, (255, 0, 0), (5, 15, 10, 10) )
As you can see, Nylo is easier to understand.
Not all arguments has to be passed in the first call. You can use -> to curry.
add: ( a: int b: int -> a + b ) add(a: 1, b: 2) = 3 add_three: add(a: 3 ->) add_three(b: 5) = 8
Also, not all class proprieties has to be passed in the first call.
point: ( x: int y: int ) A: point(x: 5, y: 10) x_axis: point(y: 0 ->) y_axis: point(x: 0 ->) B: x_axis(x: 5) C: y_axis(y: 10)
You can make function that also works backward:
double: ( n: result / 2 result: n * 2 -> result ) double(n: 10) = 20 double(n: 10 -> result) = 20 double(result: 20 -> n) = 10
And you can also have multiple ways to define classes:
color: ( r: hex[1:3].base_10 g: hex[3:5].base_10 b: hex[5:7].base_10 hex: '#' & r.base_16 & g.base_16 & b.base_16 ) color(r: 255 g: 0 b: 0) color(hex: "#ff0000") color(r: 0 g: 122 b: 54 -> hex) color(hex: "#c8ec8e" -> r)`, "tytg": `
Create a telegram bot for any purpose, or remotely control your pc with one. TyTg is written in Python3 and should work on any linux distribution.
TyTg allows users to navigate in a folder in a hosting pc. Directories are shown as Telegram buttons, allowing the creation of custom bots. Also, *.txt files are sent as messages, *.png &co are sent as images. You can also create *.tgfile containing a Telegram ID to send files. This allows to create bots by simply managing directories.
You can also sort directories by putting {number} in their names. The {number} won't be showed in the button, but it'll be used to sort directories. If directory names ends with numbers, they'll be automatically sorted too.
TyTg will soon add support to change the directories and files remotely using the bot. It will allow to edit text, upload images, files, and so on. You'll also be able to run bash commands. TyTg also support inserting python scripts in the folders that allows making even more complex bots by adding features such as searching files by writing their names.
Finally, TyTg supports adding modules/ that get called on certain commands by admins. A built-in example is announce.py, that allows annuncing a message to every user by replying to that message with /announce. Also, TyTg saves what every user downloads, how many downloads he did, how many total downloads has a certain file, and so on.
Example: Just look into the "main" folder:
[<3] tree main
main
|-- How\ To\ Use\ {1}
| \`-- instructions.html
|-- Repository\ {0}
| \`-- link.html
|-- cat.jpg
\`-- hello.txt
This will become:
And:
Setting up is quite easy:
python -m tytg main/ TOKEN
After the first time, the token will be saved, toghether with all the arguments, to a .data.json file inside main/, making it unnecessary:
python -m tytg main/
If you're using the tytg.py file instead of installing with pip, you can use:
python tytg.py main/ [TOKEN]`, };tags = `kdeplanet linux wallpaper_competition ita presentation argumentation project story update website planet wallpaper kde any consistency littleprince`;file_updates.reverse();console.log('shit loaded! all hail php!');